Vasari, gli Uffizi, il Duca
Si sentono i rumori dei picconi che demoliscono vecchie pietre per costruire gli Uffizi di Firenze. Non quelli di oggi, ma del Cinquecento che decine di scalpellini e muratori tirano su, nel cuore della città, abbattendo chiese ed edifici medioevali. Ecco gli argani che sollevano massi di marmo, ecco gli ordini di colonne che crescono. Lì, nel cuore degli stessi Uffizi reali, in una sala viene ripercorsa attraverso un suggestivo marchingegno multimediale la costruzione di quelle strutture, uniche al mondo, gli Uffizi. Sembra di essere nell'antica Firenze, tra la gente che vede abbattere le case medioevali e il duca Cosimo I, con il fido Vasari, a dare indicazioni per le nuove strutture, che dovevano accogliere le Magistrature o Arti cittadine, sotto il suo controllo.
La nascita degli Uffizi, di cui vediamo disegni e progetti, le massicce porte lignee, oltre ad antichi reperti, medaglie e oggetti riemersi nel tempo, è solo un pezzo della grande mostra che Firenze dedica, nel quinto centenario della nascita, a Giorgio Vasari (1511-1574), architetto, pittore, scrittore, autore delle famose Vite del 1550 e 1568, (....).
(Maurizia Tarzartes, Il Giornale - 28/07/2011)