La Cappella Guicciardini
Una ricostruzione virtuale, anzi ideale. Così ama definire il direttore della Galleria degli Uffizi Antonio Natali, l'installazione video ripropone, in scala reale, le pareti della Chiesetta di Santa Felicita di Firenze con tanto di opere (non più visibili) di tre importanti pittori caravaggeschi.
Elaborata dai creativi di Art Media Studio, da anni impegnati nella ricostruzione virtuale di opere d'arte e restauri in tutta Italia, quella ideale della cappella dei Guicciardini si presenta agli occhi del visitatore curioso come un'autentica primizia, da godere come un mai visto. «Situata a due terzi del percorso espositivo della Galleria degli Uffizi – continua Natali - questo episodio ideale si pone come una piacevole frattura. La Cappella di Santa Felicita infatti avrebbe dovuto ospitare negli anni venti del Seicento tre importanti e spregiudicate tele di artisti caravaggeschi. Così nelle intenzioni del loro committente Guicciardini. Di fatto però le tre imponenti opere (La Resurrezione di Cristo di Cecco del Caravaggio, La Crocifissione dello Spadarino e L'adorazione dei pastori d Gherardo delle Notti) così ispirate alla poetica di realismo e luminismo (contrasti forti di luce eombra) proprie del maestro Caravaggio non furono mai esposte in quel luogo».
(Laura Antonini - Corriere della Sera)